Jazz Agenda

Alter & Go il nuovo disco del quartetto Bottalico/Ciancaglini/Creni/Fumagalli

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Un quartetto rispettoso della tradizione, che parte dall’amore per il jazz degli anni ’50  e ‘60 senza disdegnare un’improvvisazione frizzante, moderna e al passo con i tempi. Si presenta così Alter & Go progetto della formazione composta da Roberto Bottalico al sax tenore, Pietro Ciancaglini al contrabbasso, Augusto Creni alla chitarra e Pietro Fumagalli alla batteria (con la partecipazione speciale di Tiziano Ruggeri alla tromba) che nel marzo 2017 ha pubblicato il disco omonimo con l’etichetta Filibusta Record. Il quartetto, che ha presentato questo lavoro presso l’Auditorium Parco della Musica il 26 febbraio, si cimenta tra brani inediti scritti dal sassofonista Roberto Bottalico e alcuni standard il cui riarrangiamento dimostra ancora una volta che il jazz, per sua natura, è una musica mutante, in continua evoluzione, sempre pronta ad accogliere nuovi stimoli e contaminazioni. In questo caso il suono prende ispirazione dall’hard bop, movimento jazz nato tra gli anni Cinquanta e i Sessanta del secolo scorso, che vanta esponenti di grandissimo talento come Wayne Shorter, Horace Silver, Art Blakey e il gigante John Coltrane. Pur mantenendo una forma tradizionale di jazz, il quartetto esprime anche un lavoro di ricerca verso il moderno, strizzando l’occhio alle infinte possibilità del suono e cercando di legare il tutto con una propria concezione musicale e una grande sensibilità artistica.

I brani sono stati scritti in momenti di vita differenti e tra questi spicca senza dubbio Alter & go, title track del disco e primo brano scritto da Roberto Bottalico, che si apre con un intrigante solo di contrabbasso per poi mettere in mostra l’elegante cantabilità del sassofono e lo spessore chitarristico di Augusto Creni. What’s è invece un brano ispirato allo standard What is this thing called ma con un senso ritmico diverso e con un ritmo decisamente più incalzante che esalta le dote improvvisative della band. Tra le composizioni dal carattere più intimista spicca Raal, caratterizzata da un gioco armonico ipnotico che si risolve sul bridge. Diversamente in Aka Waltz lo spirito compositivo del quartetto strizza l’occhio al jazz contemporaneo giocando sulla tensione e l’intensità del suono. A. plays with B. è invece una mini suite composta da due brani molto diversi tra loro in cui il tema A è suonato dai fiati di ispirazione jazz messangers mentre il tema B è si distingue per una chitarra minimale e incisiva che ben si lega ad un giro armonico ed un groove di chiara influenza funk jazz. Spazio anche alle ballad con  Song for Mat, dedicato al padre del sassofonista, e La ballata dei gufi gemelli, che si distingue grazie alla presenza di sonorità shorteriane dove spiccano senza dubbio i fiati e l’estro dello special guest Tiziano Ruggeri alla tromba. La presenza di quest’ultimo impreziosisce senza dubbio il lavoro di un quartetto che senza tradire la tradizione ha nel suo DNA un suono duttile e moderno.

 

Alter & Go

Bottalico/Creni/Ciancaglini/Fumagalli, band:

Roberto Bottalico - sax tenore

Pietro Ciancaglini - contrabbasso

Augusto Creni - chitarra

Pietro Fumagalli – batteria

feat. Tiziano Ruggeri - tromba

 

Brani - Tracklist:

Alter & go

What’s

Raal

Aka waltz

A.plays with B.

Song for Mat

Well you needn’t

La ballata dei gufi gemelli

Intermission

 

Discografia:

Bottalico/Creni/Ciancaglini/Fumagalli - “Alter&go” (Filibusta Records, 2017)

 

 

 

 

 

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In Uscita “All is for the best” primo album dei No. Quintet per l'etichetta Filibusta Records

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“All is for the best” (Filibusta Records) è il disco d’esordio dei No. Quintet, giovane quintetto che miscela il jazz più moderno con contaminazioni dal mondo soul, hip-hop, R’n’B, funk, pop. No. Non è una risposta; è la parola più spesso usata da chi non si accontenta, da chi vuole fare sempre meglio. Il No. Quintet è un collettivo di ragazzi, musicisti e compositori che si incontrano per suonare musica originale. 

In vendita solo nei digital stores c’è una versione del brano “Agire L’Urgenza” con il featuring alla chitarra di Roberto Angelini. Il quintetto si forma a Roma agli inizi del 2015 dall'incontro di Francesco Fratini (tromba), Leonardo Ceccarelli (chitarra), Edoardo Petretti (piano), Giacomo Nardelli (basso) e Paolo Volpini (batteria). Hanno proposto i loro brani originali in molti live nella capitale.

Nel Luglio 2015 suonano su uno dei palchi del festival Umbria Jazz, grazie alla selezione del Conad Jazz Contest. Nel 2016 vedrà la luce il loro primo disco dal titolo "All is for the best” per Filibusta Records.

 

No. Quintet:

Leonardo Ceccarelli - Guitar, Francesco Fratini - Trumpet, Giacomo Nardelli - Bass, Edoardo Petretti - Piano, Paolo Volpini - Drums.

 

Brani - Tracklist:

All is for the best in the best of all possible worlds / La speculazione edilizia nella Francia del II Impero / A child is dead / Agire L’Urgenza / Il ruolo del Tribunale Speciale per il Libano / 3/4 / Modicum / Seven Eights

 

Discografia:

“All is for the best” - Filibusta Records

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Hot Market: il disco di esordio di Alessio Busanca

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Dal sound tendente all’HardBop, ma ricco di spunti ed influenze moderne. Così potrebbe essere descritto Hot Market, il disco di esordio del giovane e talentuoso pianista campano Alessio Busanca. L’album quasi interamente composto da brani originali che comprende anche due standards riarrangiati dal leader, quasi a sottolineare il grande rispetto per la tradizione, senza  rinunciare mai alla ricerca di uno stile personale ed attuale.

Il quartetto si avvale al contrabbasso di uno tra le figure più influenti nella scena jazz internazionale, Reuben Rogers, il quale nel corso degli anni ha costruito la sua carriera suonando stabilmente al fianco di Jashua Redman, Winton Marsalis, Charles Lloyd, Mulgrew Miller, Roy Hargrove, Nicholas Payton e tanti altri.

La presenza del musicista statunitense contribuisce sicuramente a dare una riconoscibile, particolare e possente pulsazione ritmica all’intero album. La band, infine, si completa con la presenza di altri due talenti della scena jazz campana e nazionale, Mino Lanzieri alla chitarra e Luigi Del Prete alla batteria. Un disco che riesce a swingare duro”, senza dimenticare la delicata liricità nelle ballate più intime.

Bio: Alessio Busanca, classe 1988 inizia lo studio del pianoforte a 5 anni. Diplomatosi al conservatorio a 20 anni, con votazione 9/10, iniziano le esperienze con il jazz; partecipando a numerosi seminari ( Siena Jazz, Orsara Summer Camp, Berklee Clinics at Uj....), vincendo varie borse di studio, riconoscimenti al talento. Nel 2010 è vincitore del concorso per giovani pianisti a Crema. Nel 2011 è vincitore di una borsa di studio alle clinics Berklee Uj, nel 2012 è selezionato insieme ad altri 5 musicisti per prendere parte alla formazione di un sestetto per il conservatorio di Leiden, grazie a Orsara Jazz 2014 ha partecipato all'Italian jazz days 2014 a New York che lo ha portato a suonare in numerosi Club della grande mela.

Nel 2015 é selezionato dall'associazione Orsara Jazz per esibirsi nella Rassegna della Cantina Bentivoglio ed è 3 classificato al Premio Internazionale Massimo Urbani e vincitore del Premio Social. Con il suo progetto "Classic Review", una rivisitazione in chiave afroamericana di alcuni frammenti di sonate di repertorio classico, apre numerosi concerti (Ron Carter, Herbert Coleman, Diane Schuur, Antonio Farao etc.). Ha appena terminato le registrazioni del suo primo disco da Leader "Hot Market" Con il suo quartetto featuring Reuben Rogers.

Ha collaborato con: Pepe Rivero, Alvaro Martinez, Carmen Intorre, Wayne Tucker, Allan Harris, Robertinho de Paula, Justin Brown, Massimo Manzi, James Senese, Stefano Giuliano, Jerry Weldon, Giovanni Amato, Reuben Rogers, Neil Caine, Herbert Coleman, Jenny B, Tmjb, Marco Zurzolo, Ojus, Robertinho de Paula, Carlo Atti e tanti altri. Ha suonato in vari festival e rassegne nazionali e internazionali: Berna Jazz Fest ,Italian Jazz Days NY, Jazz In Sunday, Amsterdam Jazz Students , Umbria Jazz ( '12, '13, '14), Baronissi Jazz Festival,  Alba Jazz, Festival Dei Due Mondi Spoleto, Leiden Jazz Selected Artist, Ravello Jazz Fest, Atene Blues, Fiesta Latina, European Funk Festival, Ischia Jazz ( '13, '14), Beyond Jazz, Piano City Napoli e molti altri.

  

Filibusta Records Srls: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. '; document.write(''); document.write(addy_text98456); document.write('<\/a>'); //-->\n Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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