Jazz Agenda

Jazz’s Cool: due quartetti a confronto a Villa Carpegna

Nuovo appuntamento il 16 luglio a Villa Carpegna con la rassegna Jazz’s Cool del festival ‘Odio l’Estate‘. Questa volta vedremo confrontarsi due four-piece: il Jazz Age 4tet e la formazione del sassofonista Piero Delle Monache, coadiuvato da Alessandro Bravo al pianoforte, Tito Mangialajo al basso e Alessandro Marzi alla batteria, con la presenza come special guest diFrancesco Bearzatti. Diplomato in clarinetto al conservatorio di Udine, Francesco approfondisce gli studi a New York, dove ha modo di incontrare anche George Coleman. Per molti anni si dedica alla musica rock e pop, per diverso tempo si esibisce nelle discoteche locali anche nelle vesti di dj e incide alcuni progetti di musica elettronica che segnano profondamente la sua corsa musicale. Il primo disco da leader è intitolato “Suspended Steps”, inciso per la Caligola in quartetto con Paolo Birro al pianoforte, Marc Abrams al contrabbasso e Max Chiarella alla batteria. Il disco, pubblicato nel ’98 e formato da repertorio quasi totalmente originale, gode di un buon consenso di pubblico e della critica specializzata (in particolare sul magazine francese JazzMan). Tuttavia il periodo seguente, gli anni trascorsi in Francia, a Parigi, segnano per Francesco l’apice della sua corsa artistica. Stringe un’ottima amicizia con Aldo Romano e partecipa alle registrazioni di “Because of Bechet”. Proprio in quell’occasione incontra Emmanuel Bex, virtuoso suonatore di organo. I tre formano il Bizart Trio capeggiato da Francesco e registrano “Virus” per l’Auand di Marco Valente (2003) e replicano l’anno seguente con “Hope” nel quale compare anche Enrico Rava. Nel 2003 viene votato Miglior nuovo talento al Top jazz indetto dalla rivista specializzata Musica Jazz. Vince nell’ambito del referendum Top Jazz 2009, indetto dalla rivista Musica Jazz, il premio come “Strumentista dell’anno sezione ance”. Nel 2010 “X (Suite for Malcolm)” viene premiato come “Miglior disco dell’anno” nel Top Jazz 2010 e come Miglior Album in Italia da JazzitAward. Il JazzAge 4tet vede invece in line-up il pianista Giammario Mascolo, il bassistaGianni Cifani, il batterista Aurelio Rizzuti e il chitarrista Stefano Carbonelli, un precoce talento delle sei corde che colpisce per le sofisticate composizioni originali, fortemente protese verso l’avanguardia e la sperimentazione.

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