Roma Jazz Festival News: “Progressivamente” Roberto Gatto.
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Un progetto che sognava di portare a termine da moltissimo tempo, quello che Roberto Gattopresenterà domani, 11 novembre, alla sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica. Insieme a lui una formazione di prim’ordine composta da alcuni fra i più attivi musicisti della scena italiana, che lo accompagneranno in questo viaggio nella musica progressive e non solo. Di lui ha detto il noto giornalista e critico musicale Ernesto Astante che: “Una batteria. Sembra poco, ma può essere tantissimo. Non tanto perché Roberto Gatto, seduto dietro ai suoi tamburi, ha saputo viaggiare per il mondo dei suoni come pochi, pochissimi altri hanno saputo fare, ma soprattutto perché non è solo di ritmo, percussioni e battiti che si tratta. Roberto Gatto è un esploratore, un “ragazzo” che ha pensato di trasformare il suo strumento in una macchina in grado di muoversi nel tempo e nello spazio. Un musicista che ha sempre amato le sfide, cresciuto ascoltando il jazz ma da sempre appassionato di progressive”.Insomma, un progetto che vede impegnato il noto batterista romano alle prese con una nuova sfida. A proposito Roberto Gatto ha detto che:
«Questo progetto fa parte di uno dei sogni nel cassetto che coltivo da diversi anni. Personalmente ho sempre amato le sfide e come sempre, mosso dall’entusiasmo, ho accettato di tentare anche questa. Sono cresciuto ascoltando il jazz ma parallelamente sono sempre stato appassionato di Progressive, anzi a dire il vero è grazie ad alcuni gruppi come i Soft Machine, Nucleus, Matching Mole che ho imparato a conoscere meglio il jazz afro-americano. […] Il tentativo sarà sicuramente quello di attualizzare in forma contemporanea un affascinante e complesso patrimonio musicale ricco di spunti e molteplici sfumature, attraverso le diverse personalità dei musicisti coinvolti.»
11 novembre Sala Petrassi ore 21
Biglietto: posto unico 15 euro
Inizio concerto ore 21.00
Formazione
Roberto Gatto batteria
John De Leo voce
Roberto Rossi trombone
Luca Mannutza piano, tastiere
Maurizio Giammarco sax
Fabrizio Bosso tromba
Roberto Cecchetto chitarra
Francesco Puglisi basso