Jazz Agenda

Bari in Jazz Kids: musica, territorio e impegno sociale

Tutta dedicata ai bambini quest’anno l’apertura  del Bari in Jazz Festival Metropolitano, giunto alla sua dodicesima edizione, anche quest’anno in versione metropolitana, confermando l’importante novità che ha segnato lo scorso anno un passaggio nella storia della rassegna organizzata dall'associazione culturale  Abusuan in collaborazione con l’associazione Murattiano

Musica, bambini e impegno sociale: è questa la novità di quest’anno con due appuntamenti: il primo giugno, in abbinamento con il Family Festival di Cittadeibimbi.it, serata al Parco Perotti che culminerà con il concerto etnico dei Ziganamama e il 2 giugno in Cattedrale con il concerto di Luca Aquino, direttore artistico di Bari in jazz, e il quintetto Jordanian National Ensemble, allinterno della campagna UNESCO#UNITE4HERITAGE, che mira a sottolineare limportanza del patrimonio culturale quale strumento per la promozione del dialogo tra paesi e popoli.

Fitto il programma della prima giornata al Parco Perotti dove a partire dalle 17.30 fino alle 21 sono previste attività ludiche dedicate a bambini di età tra i  0 e i 12 anni con la partecipazione dei musicisti professionisti di Ziganamama che faranno animazione musicale e incontreranno e suoneranno con i piccoli ospiti e i loro accompagnatori. Sul prato saranno 4 le aree di accoglienza delle famiglie con attività prevalentemente su prenotazione  da effettuare sul sito www.cittadeilibri.it.

Laboratori di musica e di lettura, costruzione di strumenti musicali come maracas e tamburelli, laboratori di illustrazione, laboratori di canto e tante altre bellissime attività che ruotano intorno alla creatività e alla musica. Infine alle ore 21 il concerto dei  Ziganamana, band  folk dai ritmi balcanici e gitani, impegnata nel divulgare la cultura e le tradizioni dei Rom attraverso la loro musica. I componenti del gruppo provengono da generi molto diversi, come la world music, la musica classica e il progressive rock. Insieme aggregano differenti stilemi, creando un unico sound caratterizzato da una vivacità che ricorda i brani circensi legati alla figura del clown e da frangenti di malinconica passione. Il tutto è condito dalla presenza di ballerine specializzate nella danza del ventre, forma di ballo tipica dei paesi arabi.

Il 2 Giugno, poi l’evento di apertura vera e propria del Festival Metropolitano con una particolare esibizione nella Cattedrale di Bari, a cura del maestro Luca Aquino, del Jordanian National Ensemble che eseguirà anche alcuni brani con l’Orchestra Borgo Antico, composta dai ragazzi della città vecchia, per un gemellaggio ideale tra Bari vecchia e Amman, che dia ai giovanissimi studenti la possibilità di entrare in contatto con musicisti/insegnanti provenienti da diversi Paesi. 

I cinque musicisti della Jordanian National Orchestra: Bassem al Jaber (Siria - contrabbasso) Anna Maria Matuschack (Germania - violino), Vardan Petrosyan (Armenia - viola), Brad Broomfield (New Orleans - percussioni), Laurentiu Baciu (Romania - Oboe) hanno esperienza di insegnamento a piccoli allievi con difficoltà di inserimento o provenienti da situazioni di disagio sociale. Caratteristiche dell’orchestra sono la multiculturalità e un ambiente autenticamente internazionale che facilita lo scambio e l’arricchimento reciproco di musicisti e insegnanti dal diverso bagaglio artistico e culturale. 

Trombettista, flicornista e compositore intellettualmente profondo, Luca Aquino è uno tra i jazzisti più richiesti e apprezzati in Italia e in Europa. Particolarmente sensibile, è in grado di spaziare con naturalezza dal jazz alla world music sino al rock, il vero primo amore del musicista campano. Insieme alla Jordan National Orchestra realizza un progetto ambizioso intitolato Petra, un CD registrato nel sito archeologico di Petra, in Giordania, realizzato grazie un’idea geniale e unica nel suo genere. 

Dopo la due giorni dedicata alla musica e ai bambini, il festival riprenderà il suo rapporto con il territorio confermandosi come un festival diffuso: dal 1° giugno al 28 luglio riempirà luoghi di pregio e piazze: Cattedrale e Auditorium Vallisa a Bari, piazza  Duomo a Giovinazzo, piazza Gonnelli a Turi, piazza Sedile a Corato, l’Atrio di Palazzo de Mari ad Acquaviva delle Fonti; i concerti di artisti  di fama internazionale si terranno anche sulla spiaggia di Cala Paura a Polignano, al Trullo Sovrano ad Alberobello, al Chiostro di San Benedetto a Conversano, al Castello Svevo di Gravina in Puglia, al teatro Rossini a Gioia del Colle e all’anfiteatro Ponente a Molfetta. Il primo concerto sarà il 6 giugno all’auditorium diocesano Vallisa a Bari con “Sade Mangiaracina feat. Francesco Berzatti.

BARI IN JAZZ KIDS

Musica, Territorio e Impegno sociale

Tutto pronto per l’apertura del Festival metropolitano con la due giorni di Bari in jazz Kids

Mercoledì 1 Giugno, BARI Punta Perotti

Giovedì 2 Giugno, BARI Cattedrale San Sabino

Family Festival a Punta Perotti  e Jordanian National Ensemble con il progetto Petra

www.barinjazz.it -  #BariInJazz

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