Jazz Agenda

Ajugada Quartet presenta il disco d’esordio "Hand Luggage” all'Auditorium (Teatro Studio Borgna)

  • Pubblicato in Pagina News

Venerdì 30 Novembre alle ore 21.00 presso il Teatro Studio Gianni Borgna all’Auditorium Parco della Musica, il  quartetto Ajugada Quartet presenta il disco d’esordio  "Hand Luggage” che uscirà proprio lo stesso giorno del concerto per la Filibusta Records. Un progetto tutto al femminile ideato da quattro straordinarie musiciste che hanno deciso di collaborare e condividere la loro passione per la musica.  Un disco di grande impatto poetico che propone al pubblico un viaggio senza confini né limiti geografici, che supera le frontiere attraverso il jazz inteso come linguaggio universale.

La bussola sonora puntata verso il Brasile, l'America, l'Africa e l'Europa ci orienta verso gli amori musicali dell’ensemble che propone composizioni originali ed inedite a firma delle stesse musiciste - in un alternanza di suoni energici ed intimisti dalle atmosfere raffinate - impreziosito da riletture di brani tradizionali e di estrazione moderna, come ”Kind of Folk” di Kenny Wheeler, ”A Rà” di Jao Donato, ”Yo vengo a ofrecer mi corazon” di Fito Paez. L’eleganza ed il personalissimo timbro vocale di Antonella Vitale si sposa perfettamente con l’armonia e il sound di Gaia Possential piano, Giulia Salsone alla chitarra e Danielle Di Majoal sax alto/soprano.

Con loro sul palco uno special guest d’eccezione come polistrumentista cubano Juan Carlos Albelo Zamora che renderà l’atmosfera ancora più magica ed elettrizzante. Le quattro musiciste, tutte già note ed affermate all'interno del panorama jazzistico italiano il 30 novembre si confronteranno e giocheranno attraverso la musica con dell’ottimo interplay che evidenzia il loro intento spirituale collettivo.

Auditorium Parco della Musica

Viale De Coubertin 30

Teatro Studio Gianni Borgna ore 21.00

Infoline: tel. 0680241281 Biglietteria: tel. 892101 - Contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Biglietto: 15,00 euro (posto unico)

 

AJUGADA QUARTET

Presenta il disco

“HAND LUGGAGE”

 

Antonella Vitale - voce

Gaia Possenti - piano

Giulia Salsone - chitarra

Danielle Di Majo - sax alto/soprano

special guest:

Juan Carlos Albelo Zamora – armonica

 

Leggi tutto...

Franco D'Andrea Octet in concerto all'Auditorium Parco della Musica

  • Pubblicato in Pagina News

Domenica 25 novembre alle 17, Franco D’Andrea con il suo ottetto sarà uno dei protagonisti del gran finale del Romaeuropa Festival all’Auditorium Parco della Musica. Per l’occasione presenterà in anteprima assoluta il secondo volume del progetto “Intervals” edito dalla Parco della Musica Records, l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma.

Intervals I e Intervals II sono i due episodi del progetto discografico dell’ottetto di D’Andrea, incentrato sulla particolare combinazione di intervalli o da singoli intervalli da cui scaturiscono improvvisazioni collettive. L’ottetto, composto da Andrea Ayassot ai sassofoni, Daniele D’Agaro al clarinetto, Mauro Ottolini al trombone, Aldo Mella al contrabbasso, Zeno De Rossi alla batteria a cui si aggiungono le sonorità della chitarra elettrica di Enrico Terragnoli e dell’elettronica di Andrea Roccatagliati, in arteDj Rocca, segue in modo estremamente rigoroso la logica intervallare trascinandoci in un unico mondo sonoro, coerente e unitario, capace di raccogliere la moltiplicità di mondi visitati da Franco D’Andrea durante la sua lunga carriera.

Franco D’Andrea è uno dei più grandi musicisti della scena contemporanea. Dentro la sua musica sono confluite e hanno avuto un ruolo importante le esperienze del Novecento Storico, soprattutto della Seconda Scuola di Vienna, la musica africana, l’Avanguardismo Americano. Eppure, la sua prospettiva è squisitamente jazzistica. È quella di un musicista, nato e cresciuto dentro l’estetica e l’etica del jazz, che ha costruito il proprio linguaggio attingendo a piene mani anche altrove.

 

Formazione

Franco D’Andrea, pianoforte

Andrea Ayassot, sassofoni

Daniele D’Agaro, clarinetto

Mauto Ottolini, trombone

Aldo Mella, contrabbasso

Zeno De Rossi, batteria

Enrico Terragnoli, chitarra elettrica

Luca Roccatagliati Dj Rocca, elettronica

 

Domenica, 25 novembre 2018, ore 17

Auditorium Parco della Musica, Teatro Studio Borgna

Viale Pietro de Coubertin, 30

00196 Roma

 

Biglietti

Ingresso 20 €

 

Ufficio Stampa Franco D’Andrea

Guido Gaito Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

+39 329 0704981 | + 39 06 45677859

 

 

Leggi tutto...

Gloria Trapani + Mattia Caroli & i Fiori del Male live Auditorium

  • Pubblicato in Pagina News

A volte non sono solo gli artisti a viaggiare, ma sono le canzoni stesse a farlo, attraverso la contaminazione del linguaggio, nei testi e nelle musiche. Il viaggio può essere reale oppure uno stato emotivo, personale: Gloria Trapani viaggia in modo intimo, con il suo eclettico mondo fatto di canzone d’autore, jazz, gospel; Mattia Caroli attraverso sei tour europei ha fatto viaggiare le sue canzoni fisicamente traendone ispirazione per scriverne altre. L'appuntamento con questo doppio live presso il teatro studio Borgna (Auditorium Parco della Musica) è venerdì 16 febbraio. 

Gloria Trapani, elegante cantautrice e compositrice, presenta uno show di chiaro respiro internazionale caratterizzato dal fertile incontro del Jazz con la canzone d'autore che è anche il fulcro emozionale del suo ultimo lavoro discografico "Life is there...and Everywhere" in cui l'artista si muove su terreni sonori differenti, passando dall'anima intimista e calda delle ballate fino a momenti di forte impatto ritmico alla ricerca della massima espressione degli strumenti acustici.

Mattia Caroli & i Fiori del Male, è una band dalle sonorità vintage con brani che spaziano dal blues al jazz, dal folk al rock, grazie anche all’utilizzo di strumenti a fiato: tromba, sax, clarinetto, fagotto. Hanno da poco realizzato il loro primo album “Fall from Grace”. A novembre l’ultimo video “Blues Man” è uscito in anteprima su Rolling Stone Italia. Il 2017 è stato un anno fondamentale per la crescita artistica della band che presenta un live dalle atmosfere che sono di chiara ascendenza seventies ma strizzano velatamente l’occhio anche all’indie rock classico e più recente.

Auditorium Parco della Musica - Teatro Studio G. Borgna - 16 febbraio

Inizio concerto ore 21:00

 

Gloria Trapani – line up

Gloria Trapani voce, piano e chitarra
Alessandro Del Signore contrabbasso, basso elettrico
Luigi Di Chiappari piano, chitarra
Mattia Di Cretico batteria
Donato Cedrone violoncello
Teresa Iannilli viola
Daniel Myskiv violino
Davide Di Pasquale trombone

 

Mattia Caroli & Fiori del Male – Line Up

Mattia Caroli voce, chitarra resofonica

Niccolo’ Jacopo Cavoli tromba, cori, slide guitar

Marco Turani sax contralto, clarinetto, clarinetto basso

Valerio Brucchietti contrabbasso, cajon

Lorenzo Di Toro batteria

Leggi tutto...

All'Auditorium Parco della Musica Casarano e Signorile registrano il disco "d'amour"

  • Pubblicato in Pagina News
Lunedì 5 febbraio presso il teatro Studio Borgna, Auditorium Parco della Musica andrà in scena il duo composto da Raffaele Casarano e Mirko Signorile che per l'appuntamento Recording Studio registreranno il disco "d'amour" per l'etichetta Parco della Musica Records. Questa la presentazione che abbiamo trovato sul sito dell'Auditorium Parco della Musica: "L’Amour entre autres choses In Francia si dice che tutto finisce in canzone. Nel ventesimo secolo tanti grandi artisti francesi, da Gainsbourg a Aznavour, da Ferré a Piaf, hanno lasciato un pezzo di quel puzzle che è la storia della Francia, ispirazione per molti cantautori italiani. A questi anarchici, esistenzialisti, intellettuali Casarano e Signorile dedicano le loro note in riletture/rievocazioni libere e di respiro ampio che vogliono essere un modo per riattualizzare contenuti sempre “vivi” tornando a intessere musica densa di narrazioni e sfumature, melodica e ricca di innovative tessiture sonore, capaci di donare maggiore linfa e spazio creativo alla difficile figurazione stilistica del classico duo jazz, già protagonista di interessanti lavori per la Tǔk Music di Paolo Fresu. Dopo anni di collaborazione nel quartetto Locomotive, i due si muovono adesso su equilibri perfetti ed efficaci e con un’intesa musicale profonda, che non conosce quasi paragoni, tanto da rendere questa piccola formazione una delle più amate e richieste in Italia. La loro musica ripercorre ed enfatizza la profonda poetica già incontrata nei precedenti lavori lavorando attorno ad un tessuto sonoro fatto di ombre, chiaroscuri, pause, atmosfere del sogno, capace di creare una dimensione intima e domestica, un sud ideale che resta sullo sfondo e di tanto in tanto torna a essere il protagonista assoluto."
 
Viale Pietro De Coubertin, 30, 00196
Inizio Concerto: 21:00
Ingresso 12 euro
 
 
 
sassofoni
Raffaele Casarano
pianoforte
Mirko Signorile
Leggi tutto...

Corde Oblique + Riccardo Ascani Quintet in concerto all'Auditorium di Roma

  • Pubblicato in Pagina News

Venerdì 22 settembre presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Corde Oblique e Riccardo Ascani Quintet in concerto, due band originali e sperimentali che porteranno in scena i loro progetti inediti. Corde Oblique è uno dei principali gruppi musicali del panorama ethereal neofolk italiano, fondato e diretto da Riccardo Prencipe. I brani originali in scaletta sono tematicamente connessi al patrimonio storico-artistico italiano. “Oceani” è un progetto ideato da Riccardo Ascani per porre l’attenzione sul tema della salvaguardia del mare e dell’ambiente. Un concept che fonde i contenuti del flamenco con quelli del jazz e dell’elettronica.

CORDE OBLIQUE: Uno dei principali gruppi musicali del panorama Ethereal neofolk italiano fondato nel 2005 e diretto dal musicista Riccardo Prencipe. I brani originali proposti dall'ensemble sono tematicamente connessi al patrimonio storico- artistico italiano. Sei gli album all'attivo dei Corde Oblique, tantissimi le collaborazioni con artisti italiani ed internazionali tra cui: Anathema, Irfan, Micrologus, Officina Zoé, Synaulia e Spiritual Front. Il gruppo ha alle spalle un’intesa attività live in Italia ma non solo, Francia, Paesi Bassi, Germania, Cina e Albania condividendo il palco con gruppi come i Bauhaus, Opeth, Mokadelic, Danny Cavanagh (Anathema), Coph Nia, Moonspell, Ataraxia, Spiritual Front, QNTAL, Current 93, Kirlian Camera, Inti-illimani.

OCEANI RICCARDO ASCANI QUINTET: “Oceani” è un progetto musicale ideato da Riccardo Ascani chitarrista e compositore. Ha collaborato con artisti come Massimo Urbani, Pippo Matino, Antonello Salis, Danilo Terenzi, George Coleman e Benjamin Waters ed è oggi tra i maggiori esponenti della chitarra flamenca in Italia creatore di una musica di confine, ricca di melodia e romanticismo che fa del flamenco la sua forza motrice senza però annegare negli stereotipi del genere. “Oceani” è un progetto che vuole porre l’attenzione attraverso la musica ad un tema di grande attualità ed importanza quale la salvaguardia del mare e dell’ambiente. Dall’altra parte la musica di “ Oceani “ ci racconta il mare idealizzato nella letteratura e nell’animo di ogni uomo. Il mare fonte di ispirazione per gli illustri scrittori di ogni tempo. Un progetto multistilistico e multiculturale che fonde i contenuti del flamenco con quelli del jazz e dell’elettronica in uno stile unico e gradevole che trasporta l’ascoltatore verso territori illimitati e lontani orizzonti.


22Settembre 2017 / Sala Petrassi /

Auditorium Parco della Musica – Roma

Via Pietro de Coubertin, 30, 00196 Roma RM

Inizio concerto ore 21:00,

Ingresso 15.00€

Infoline: tel. 0680241281

Biglietteria: tel. 892101 (servizio a pagamento)

 

Corde Oblique

Riccardo Prencipe compositore, chitarra

Alfredo Notarloberti violino

Alessio Sica batteria

Umberto Lepore basso

Sara Grieco voce

 

Oceani - Riccardo Ascani Quintet

Riccardo Ascani compositore, chitarra flamenca, chitarra fretless

Roberto Ippoliti chitarra flamenca

Antonio Aucello sax alto, sax soprano

Daniele Brenca basso

Paolo Monaldi cajon flamenco, percussioni

Leggi tutto...

Anahita + Bosphorus in Blue in concerto all'Auditorium Parco della musica

  • Pubblicato in Pagina News

Un viaggio tra culture differenti che parte dall’Europa, raggiunge la Turchia e arriva fino al cuore dell’Asia Centrale. Venerdì 8 settembre l’appuntamento è all’Auditorium Parco della Musica, presso il Teatro Studio Borgna, con un doppio concerto. A salire sul palcoscenico Anahita, quartetto che abbraccia suoni dall’Iran, dall’Afghanistan, dal Sud d'Italia fino a raggiungere le coste dell’Africa e che per l’occasione vede la speciale partecipazione di Giancarlo Schiaffini. A seguire i Bosphorus in Blue, band formata da 4 straordinari musicisti che reinterpretano in chiave jazz le melodie che provengono dalla tradizione e dalla contemporaneità turche. Un concerto, dunque, all’insegna della contaminazioni che fonde stili, culture e tradizioni orientali con il linguaggio del jazz e dell’improvvisazione pure.

ANAHITA: Anahita, Dea dell'acqua e fertilità nell'antica Persia, è una dea che con la sua generosità accoglie tutti nel suo seno. Come Anahita, questo quartetto abbraccia suoni e culture diverse, provenienti da luoghi distanti migliaia di chilometri tra loro: da Mashhad, in Iran, vicino al confine con l’Afghanistan, fino al Sud d'Italia, così vicino alle coste dell’Africa, dal suono dello zarb persiano a quello dei tamburi a cornice italiani. Mohssen Kasirossafar e Luigi Marino mettono a frutto i risultati di una collaborazione che vive e si rinnova da moltissimi anni, e ha al suo centro le percussioni della tradizione persiana. A completare il quartetto Paolo Manna e Antonino Anastasia, due musicisti che hanno fatto della collaborazione interculturale una vera e propria bandiera e aggiungono alla ricchezza ornata dello zarb e del daf, la bellezza e la forza dei tamburi a cornice del mediterraneo. La musica di Anahita è un’interpretazione a volte rispettosa e altre volte libera, dei ritmi e delle tradizioni dei musicisti che partecipano al progetto, quella persiana e quella del Sud Italia. Per questo concerto Anahita ha l’onore di collaborare con uno dei più grandi musicisti del nostro paese, il pioniere del free jazz italiano e maestro della musica contemporanea Giancarlo Schiaffini, che attraverso l’improvvisazione si connette con il repertorio proposto per creare una musica aperta e flessibile ad incontri estemporanei.

BOSPHORUS IN BLUE: Il Bosforo come congiunzione di due mondi geografici e culturali: Europa e Asia. Melodie della tradizione e della contemporaneità turche reinterpretate con tinte jazz: dal misticismo di Mevlana a composizioni tratte da colonne sonore, il materiale tematico viene trattato con ampio uso di improvvisazione fino ad ottenere un sound unico. Il progetto è nato su commissione dell'Ufficio Cultura dell'Ambasciata Turca in occasione della Festa della Musica, e vanta la presenza di Yasemin Sannino (cantante interprete inconfondibile della celebre colonna sonora del film "Le fate ignoranti" di Ozpetek), del pianista Luca Ruggero Jacovella, dotato di particolare ricchezza timbrica e capacità di creazione estemporanea, del contrabbassista Bruno Zoia e del percussionista Arnaldo Vacca, entrambi raffinati cultori delle musiche di diverse tradizioni del mondo.

 

8 Settembre 2017 / Teatro Studio Borgna /

Auditorium Parco della Musica – Roma

Via Pietro de Coubertin, 30, 00196 Roma RM

Inizio concerto ore 21:00, ingresso 15.00€

Infoline: tel. 0680241281 Biglietteria:

tel. 892101 (servizio a pagamento)

 

ANAHITA – Line up

Mohssen Kasirossafar (zarb, daff)

Luigi Marino (zarb, daff )

Francesco Paolo Manna (tamburello, zarb)

Antonino Anastasia (tamburello, zarb)

Giancarlo Schiaffini (trombone)

 

BOSPHORUS IN BLUE – Line Up

Yasemin Sannino (voce)

Luca Ruggero Jacovella (pianoforte)

Bruno Zoia (contrabbasso)

Arnaldo Vacca (percussioni).

Leggi tutto...

The Colourful Side of the Music all'Auditorium: di scena Greenwall e Jaggae

  • Pubblicato in Pagina News

Giovedì 9 marzo 2017 all’Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro Studio Borgna, ore 21.00, Una serata di suoni, luoghi e storie diverse, due set live, dove il progressive rock di stampo sinfonico incontra la musica d’autore, le suite e il jazz, genere che torna ancora protagonista contaminandosi anche con il reggae. Tutto questo in una gamma di sfumature che colorano la musica. Da una parte un excursus sulla discografia dei Greenwall che parte dal primo cd “Il petalo del fiore ed altre storie” fino al nuovo “The Green Side of the Moon”, dall’altra la presentazione del cd “Jaggae” di Francesco Mascio & Emiliano Candida guardando alla musica e alla Natura con gioia, passione e libertà.

Le band sono in uscita con i loro album: Greenwall - “The Green Side of the Moon”, Jaggae - Francesco Mascio & Emiliano Candida - “Jaggae”, pubblicati da Filibusta Records.

 

Greenwall

Michela Botti voce

Andrea Pavoni tastiere, arrangiamenti e programmazioni

Riccardo Sandri chitarre

Alfredo De Donno tastiere

Fabio Ciliberti basso elettrico

guest

Simone Macram batteria

Nino Gatti

 

Jaggae - Francesco Mascio & Emiliano Candida

Francesco Mascio guitar

Emiliano Candida guitar

Angelo Olivieri trumpet

Alberto Maroni Biroldi percussion

 

Posto unico 15.00 € - Ridotto 12.00 €

Biglietteria 892.101 - acquistabili online su www.auditorium.com - www.ticketone.it

Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e Cral convenzionati, Interclub, Arion Card

Ridotto speciale lista/Acquistabile in prevendita chiedere via mail su: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Greenwall

I Greenwall nascono nel 1999 e nei quasi 20 anni di attività live e in studio hanno pubblicato 4 album di musica originale, 2 dvd, e partecipato a svariate compilation italiane e internazionali, collaborando con artisti di grande calibro nel panorama italiano. Pur avendo le loro radici nel progressive rock di stampo sinfonico, la proposta musicale è sempre stata fortemente eclettica, toccando vari generi, dalla musica d'autore, al rock, al jazz, spesso sperimentando modalità alternative di contaminazione artistica, ad esempio proponendo concerti con danza e musica in interazione live. In passato l’artwork di due dei loro cd è stata ideato e realizzato da Serena Riglietti (l’illustratrice dell’edizione italiana dei libri di “Harry Potter”). Sono tra i finalisti del contest della rivista Classic Rock con un video di un brano tratto dal loro nuovo album. Nel 2017, per il loro quinto cd, si propongono con un progetto

particolarmente originale: ispirati dal ben noto “The Dark Side of theMoon” dei Pink Floyd, i Greenwall ne curano una edizione totalmente personalizzata e riarrangiata, arrivando poi a congiungere l'opera

Floydiana per eccellenza con una loro suite originale, “Il Petalo del Fiore”. Il risultato è un nuovo "unico", che unisce le due suites in qualcosa di essenzialmente diverso: “The Green Side of the Moon”.

 

Jaggae - Francesco Mascio & Emiliano Candida

Francesco Mascio ed Emiliano Candida presentano dal vivo il loro cd “Jaggae” (Filibusta Records). Questo disco nasce tanto tempo fa, nella cameretta di un bambino che sognava ad occhi aperti di fare una vita da gitano, guardando un poster che rappresentava un ragazzo di spalle con una chitarra, un tramonto e un fuoco acceso.

Quel Bambino sognava di saper suonare la chitarra e con essa come compagna, portare la gioia ovunque andasse.

Sette anni fa, Francesco Mascio, diventato ormai adulto incontra Emiliano Candida; li unisce da subito la passione per la chitarra e l'amore per la natura e la libertà.

Si ritrovano spesso a suonare insieme intorno a un fuoco, in mezzo a gli alberi di ulivo, osservando un meraviglioso tramonto.

E così le musiche nascono dal cuore, le note scivolano fra i fiori in boccio, e cadono come rugiada su Madre Terra.

Decidono quindi di incidere queste emozioni e per poterle rendere più profonde, calde e ritmate, coinvolgono nel loro progetto Alberto Maroni Biroldi e Angelo Olivieri.

Nasce così Jaggae, un tripudio di emozioni musicali piene di allegria, ritmo, gioia, spiritualità, tenerezza e soprattutto Amore.

Leggi tutto...

Lydian Sound orchestra in concerto all'Auditorium Parco della Musica

  • Pubblicato in Pagina News

Con il fresco titolo di "Miglior Formazione dell'anno" al Top Jazz 2016, la Lydian Sound Orchestra, fondata e diretta da Riccardo Brazzale, si presenta all’Auditorium Parco della Musica la sera di venerdì 17 febbraio con un concerto inedito, che varrà anche come registrazione live del nuovo album che si intitolerà ‘’We Resist!’’. Il titolo vuole essere un omaggio allo storico disco di Max Roach ‘’We Insist: Freedom Now’’ che comprendeva ''Freedom Day'', che chiudeva la tracklist dell’ultimo album della Lydian e che farà da ponte con quest’ultimo nuovo progetto: il brano, infatti, verrà registrato e interpretato nuovamente con un vasto organico, comprendente anche l’ensemble vocale.

Per ricondurre a un’idea quantomai aggiornata di libertà, oltre a ''Freedom Day’’, Brazzale e la Lydian interpreteranno solo pochi altri brani dal repertorio di Max Roach e di Abbey Lincoln, come l'evocativa ‘’When Malindy Sings’’, su testo del poeta Paul Lawrence Dunbar, risalente al 1896, o ‘’Lonesome Lover’’, su testo dello stesso Roach e di Abbey Lincoln, oggi portato a popolarità da Gregory Porter.A questi se ne aggiungeranno altri composti da Brazzale (come ‘’Dance, Love, Resist!’’, dedicato al travaglio della Grecia attuale) o, come succede spesso con la Lydian, tratti dalla tradizione jazz (a titolo di esempio, il capolavoro ornettiano ''Lonely Woman’’, ma non solo) e fatti proprio secondo le tipicità del lydian sound. Per giungere alla rivisitazione di un brano come ‘’Blackbird’’ che dal songbook di Paul McCartney è oramai proprio del jazz real book o, infine, all’esplorazione del testo del poeta e attivista nordirlandese Bobby Sands, che sin dal titolo ‘’The Rhythm of Time’’ sembra fatto apposta per il dialogo fra le percussioni e la voce rap di Vivian Grillo.

Con il concerto di Roma, entra nella formazione anche il cornista Giovanni Hoffer, l’unico specialista sul suo strumento nell'ambito del jazz nazionale: con due sassofoni (Bonisolo ed Emili), quattro ottoni (Gianluca Carollo, Roberto Rossi, Hoffer e Glauco Benedetti) e la ritmica (Paolo Birro, Marc Abrams e Mauro Beggio) il suono della Lydian si riavvicinerà alla storica Tuba Band che Miles Davis guidò fra il ’48 e il ’50: con la Lydian, il dialogo fra passato e futuro non può smettere di stupire.

 

Auditorium Parco della Musica

Teatro Studio Borgna

Venerdì 17 febbraio ore 21

Ingresso: 15:00

Infoline 892982

Leggi tutto...

All’Auditorium Parco della Musica “Round Christmas” con Rossana Casale

  • Pubblicato in Pagina News

Il 5 gennaio l'Auditorium Parco della Musica di Roma celebra le festività natalizie con un grande concerto: Rossana Casale salirà sul palco della Sala Petrassi con il suo nuovo progetto e album "Round Christmas", dedicato alle storie raccontate "attorno" al Natale da grandi autori della musica mondiale del '900, tra cui Tom Waits, Maria Bethânia, George Brassens, Gilberto Gil, Edith Piaf, Henry Salvador, Donald Y Gardner. 

Dopo il disco "Merry Christmas in Jazz" del 2009, Rossana Casale torna a cantare del Natale con un concerto insolito, interpretando musiche e canzoni di culture diverse, unite sotto la stessa anima blues e jazz, accostando sacro e profano: il tradizionale "Silent Night" e "Chocolate Jesus" di Tom Waits, "A cradle in Bethlehem" e "Invocação" di Maria Bethânia. I racconti crudi e poetici di George Brassens ne "Le Père Noël Et La Petite Fille" o di Edith Piaf con la sua toccante "Le Noel de la rue", contrapposti al gioco del brano del 1946 "All I want for Christmas is my two front teeth" (D Y Gardner) o "Zat You Santa Claus", ai tempi interpretata dal grande Louis Armstrong.

Dopo aver concluso lo scorso ottobre una grande tournée di tre anni con il progetto dedicato a Giorgio Gaber "Il Signor G e l'Amore", Rossana Casale partirà in tour con "Round Christmas" toccando importanti locations italiane, tra cui il Parco della Musica di Roma e il Blue Note di Milano, accompagnata dal suo Rossana Casale Jazz Quintet formato con il pianista Emiliano Begni, Gino Cardamone alla chitarra e al banjo, il contrabbassista Ermanno Dodaro e Francesco Consaga impegnato al sax soprano e al flauto. Ad aprire il concerto a Roma, la talentuosa cantante Violetta Zironi, finalista dell'edizione 2013 di X Factor.

A proposito del concerto Rossana Casale ha detto che: "Il Natale deve essere, a mio parere, un tempo dove poter gioire ma dove è anche d'obbligo accendere il pensiero ed essere presenti al racconto dell'uomo in tutte le sue sfaccettature e la musica è l'unica cosa che ti dà la possibilità di farlo contemporaneamente." 

 

Leggi tutto...

Heartfelt Music On Rome all'auditorium: Milena Angelè 5tet - No. Quintet - Marco Olivieri in concerto

  • Pubblicato in Pagina News

Mercoledì 26 ottobre all’Auditorium Parco della Musica di Roma nuove sfumature del jazz con la serata Heartfelt music on Rome che vedrà protagonisti artisti già molto apprezzati: il Milena Angelè 5tet, i No. Quintet e Marco Olivieri. Il concerto si terrà in Sala Petrassi alle ore 21.00. Heartfelt music on Rome è una serata per valorizzare la creatività e le risorse, per intrecciare storie di artisti, romani ma non solo, italiani ma non solo, esplorando suoni, gesti e linguaggi; un’occasione per interagire, mettere a confronto e condividere esperienze diverse.

Presentano i loro cd, pubblicati con Filibusta Records, Milena Angelè 5tet (“Something There”), No. Quintet (“All is for the best”), Marco Olivieri Trio (“Il mondo fatto a scale”). Dalle atmosfere cinematografi che e letterarie di Milena Angelè alla miscela di jazz contaminato di soul, hip-hop, R’n’B, funk e pop dei No. Quintet, alle strutture che ondeggiano tra improvvisazione e interplay tra strumenti di Marco Olivieri. (Ringraziamo Federica Michisanti per aver suggerito l’idea di utilizzare heartelt music)

Milena Angelè 5tet - bio

“Something there”  è il secondo album di Milena Angelè, pubblicato da Filibusta Records. Il nuovo cd rispetto al precedente lavoro da solista, ”Resiliency” - che ha ottenuto un notevole riscontro con recensioni positive ed interviste nelle riviste di settore, portandola a suonare in giro per l’Italia ed anche all’estero - è pensato con più livelli di lettura. Oltre ai brani originali composti da Milena Angelè (sassofono) - ed altri a firma del  pianista Edoardo Ravaglia - “Something There" include alcuni arrangiamenti particolari e diversi omaggi al cinema ed alla letteratura. Sono queste le due grandi passioni di Milena Angelè, oltre alla musica, per cui vivere. Il  brano che dà il titolo all’intero album è ispirato da una splendida poesia di Samuel Beckett.

Il cinema, come serbatoio immaginario, evocativo, musicale di Milena Angelè, è un altro elemento portante della sensibilità della autrice: “Little person” tratto dal film “Synecdoche, “New York” è dedicato al compianto Philip Seymour Hoffman.  Nel brano “Something there” è presente invece l’omaggio alla grande compositrice giapponese Yoko Kanno, mentre il  brano originale “Hanami”  è dedicato al cinema e alle musiche di Takeshi Kitano, Hayao Miyazaki e Joe Hisaishi. In questo nuovo lavoro la compositrice ha utilizzato in alcune composizioni elementi importanti della musica elettronica dandole una chiave personale e assai matura.

Sul finire del 2015 il Milena Angelè 5tet è stato impegnato in una serie di date europee, a Rijeka (@Filodrammatica) in Croazia, Londra (@Karamel), un passaggio per la Casa del Jazz a Roma il 27 novembre, chiudendo il minitour con il concerto a Katowice (@Kino Teatr Rialto) in Polonia il 5 dicembre. Da anni è direttrice della scuola di musica Artidee. Milena Angelè - sax tenore, Edoardo Ravaglia - pianoforte, tastiere ed elettronica, Enrico Bracco, chitarra, Riccardo Gola - contrabbasso e basso elettrico, Fabio Sasso - batteria

No. Quintet - bio

No. Non è una risposta; è la parola più spesso usata da chi non si accontenta, da chi vuole fare sempre meglio. Il No. Quintet è un collettivo di ragazzi, musicisti e compositori che si incontrano per suonare musica originale. Il risultato muove i passi dal jazz più moderno senza rifiutare contaminazioni dal mondo del soul, dell'hip hop, dell' R'n'B, del funk e del pop. Il quintetto si forma a Roma agli inizi del 2015 dall'incontro di Francesco Fratini (tromba), Leonardo Ceccarelli (chitarra), Edoardo Petretti (piano), Giacomo Nardelli (basso) e Paolo Volpini (batteria). Hanno proposto i loro brani originali in molti live. Nel Luglio 2015 suonano su uno dei palchi del festival Umbria Jazz, gselezionati dal Conad Jazz Contest. Nel 2016 esce il loro primo disco dal titolo "All is for the best" per Filibusta Records.

Marco Olivieri - bio

Diplomato in organo e composizione organistica presso il Conservatorio Felice Evaristo dall’Abaco di Verona, con il Maestro Umberto Forni, si perfeziona presso l’Accademia di Antica Musica Italiana per organo di Pistoia.In seguito studia il clavicembalo con Sergio Vartolo e Federico Braga presso il Conservatorio Lucio Campiani a Mantova, e con Elizabeth Joye in Francia. Per la musica jazz, studia pianoforte con Paolo Birro a Verona. Nel 2002 si distingue al master-class tenuto da Stefano Bollani presso Perugia-classico, meritando l’assegnazione della  borsa di studio.   Approfondisce l’improvvisazione organistica con Jan Raas, esibendosi in Italia, Francia e Germania. L’ampio catalogo delle sue composizioni comprende brani per pianoforte, musica da camera, corale e per orchestra, oltre a numerosi originali jazz e colonne sonore. Collabora con la compagnia “Babilonia Teatri” di Verona, e con il teatro de “Le Briciole” di Parma, per i quali scrive originali. Collabora con lo scrittore e regista Mariusz Wojtowicz per il quale scrive colonne sonore. Il cortometraggio “Lights”, con proprie musiche originali e firmato dall’autore polacco, è stato premiato in numerosi festivals europei. Il suo brano “Discesa agli inferi e ritorno” per orchestra d’archi, diretto da Paolo Carbone, ha inaugurato la stagione concertistica della “Roma Tre orchestra” con la prima assoluta in piazza del Campidoglio in Roma.

Il Marco Olivieri Trio compie un passo in avanti nel suo percorso artistico con il nuovo album “Il mondo fatto a scale” (Filibusta Records), e come indica il titolo, questa strada è fatta di gradini da salire uno ad uno, con fatica, coerenza e costanza. Si possono salire o scendere, come è noto. E Marco Olivieri, compositore dei brani, gioca sul fatto che la scala costituisce un elemento d’ordine della materia musicale. La musica, melodica e ritmica, dalle strutture chiare e dall’indole un po’ anarchica, è nel cd basata sull’improvvisazione e l’interplay dei tre strumenti che sanno creare insieme atmosfere sognanti ed energiche a seconda del tema di partenza e dell’imprevisto. Sul disco hanno suonato: Marco G. Olivieri - pianoforte, Daniele Basirico - basso elettrico, Claudio Sbrolli - batteria.

 

 

 

Posto unico 15.00 € - Ridotto 12.00 €

Biglietteria 892.101 - acquistabili online su www.auditorium.com - www.ticketone.it

Riduzioni: giovani fino a 26 anni,over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e Cral convenzionati, Interclub, Arion Card

Ridotto speciale lista/Acquistabile in prevendita chiedere via mail su: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Marco Olivieri

Marco Olivieri - pianoforte

nel cd hanno suonato e sono membri del Marco Olivieri Trio: Marco Olivieri - pianoforteDaniele Basirico - basso elettrico, Claudio Sbrolli - batteria

 

Milena Angelè 5tet

Milena Angelè - sax tenore

Edoardo Ravaglia - pianoforte

Enrico Bracco - chitarra

Riccardo Gola - contrabbasso

Fabio Sasso - batteria

 

No. Quintet

Leonardo Ceccarelli - guitar

Francesco Fratini - trumpet

Giacomo Nardelli - bass

Edoardo Petretti - piano

Paolo Volpini - drums

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS