Venerdì 13 ottobre, ore 21:30, presso il Cineteatro Astrolabio (Via Mameli, 8 – Villasanta), Nico Morelli Quintetto, formazione costituita da Barbara Eramo (voce), Davide Berardi (voce e chitarra), Nico Morelli (pianoforte), Camillo Pace (contrabbasso) e Mimmo Campanale (batteria), presenteranno Unfolkettable Two (prima assoluta in Nord Italia), il nuovo disco del pianista/compositore parigino d’azione e d’azione dal 1998, licenziato dall’etichetta transalpina Cristal Records in collaborazione con Puglia Sounds. Questo album consta di brani originali sgorgati dall’estro compositivo del leader congiuntamente ad altri appartenenti alla tradizione popolare. Il chiaro obiettivo di Morelli è quello di creare un singolare e maliardo mélange tra il folk del Mezzogiorno d’Italia e il jazz contemporaneo, per valorizzare un melting pot di culture volto a coniugare differenti contaminazioni stilistiche. Unfolkettable Two è un CD concepito a cavallo fra world music e contemporary jazz, dal quale emerge l’ardente desiderio di affermare e manifestare le proprie radici geo-culturali. Nico Morelli e i suoi quattro valenti sodali si esibiranno in seno alla quindicesima edizione dell’Ah-Um Milano Jazz Festival, in programma da mercoledì 11 ottobre a sabato 14 ottobre. Questa notevole kermesse ideata ed egregiamente diretta da Antonio Ribatti si prefigge il fine di sostenere un progetto di sviluppo di comunità che utilizza la musica come trait d’union fra ricerca e divulgazione, didattica e multidisciplinarità, sperimentazione e intrattenimento di alto livello, cultura e socialità, espressione artistica e convivialità. Ah-Um è stata la prima rassegna, a Milano, di carattere territoriale, giunto all’Isola nel 2010, quartiere con un’accentuata identità e un’eccezionale vivacità economica e umana. Oggi continua a essere un laboratorio in costante trasformazione, che cambia adattandosi di volta in volta al quartiere e alla sua toponomastica, alla gente che lo abita e alle attività che vi si svolgono. Dunque, una manifestazione musicale assolutamente degna di nota che rappresenta la somma di molti piccoli eventi sparsi sul territorio, nel nobile intento di riportare il jazz e le musiche affini a una dimensione popolare.