Pubblicato dall’etichetta discografica TRP Edizioni, Fogli che Raccontano è l’ultimo disco di Alessandra Rizzo (LaRizzo) uscito il 25 settembre 2020. Attraverso questo disco l’artista descrive il suo percorso artistico, raccogliendo i brani più rappresentativi di 10 anni. I brani, presentati in ordine di scrittura, permettono all’ascoltatore di  vivere le emozioni della cantautrice, attraverso un viaggio fatto di immagini, luoghi, parole e sonorità, che restano impresse come durante la lettura di un libro. La vocalità versatile, ma di chiara impronta blues/soul, si fonde con sonorità vere che strizzano l’occhio al purismo acustico e si rivolgono ai più esigenti ascoltatori di produzioni High End. Il genere musicale può indentificarsi come una world music d’autore con contaminazioni jazz, sud americane ed etniche. Sotto la direzione artistica ed esecutiva di Riccardo Samperi (Sound Engineer  di numerosi artisti nazionali ed internazionali, Grindie Awards – Indipendent Artist Music Award, www.trpmusic.com ) e  Edoardo Musumeci (Tinturia, Red Canzian),  vedono la partecipazione di musicisti conosciuti nel panorama musicale nazionale quali:

Edoardo Musumeci alle chitarre (Tinturia, Red Canzian)

Special Guests: Gionata Colaprisca alle percussioni (Samuele Bersani, Lucio Dalla);

Massimo Greco alla tromba (Zucchero, Ligabue, Neffa);

Mario Pappalardo al rhodes (Mariella Nava, Giovanna D’Angi);

Teresa Raneri backing voice (Mario Venuti , L’ArmA)

BREVE BIO: Alessandra Rizzo, LaRizzo, livornese di nascita ma Catanese di adozione, inizia gli studi musicali giovanissima, ma si dedica totalmente allo studio del canto dopo aver abbandonato gli studi classici da violoncellista. Amante della contaminazione e curiosa verso tutti i linguaggi musicali, ha lavorato con numerose formazioni cantando pop, rock, blues, jazz, reggae, cubano, ciò le ha permesso di sviluppare versatilità vocale mantenendo però una chiara impronta blues/soul. Negli anni, grazie al sodalizio musicale con il chitarrista Edoardo Musumeci, trova la sua dimensione principalmente nelle sonorità acustiche. Il grande feeling che si crea li porta a spaziare all’interno dei vari generi, prediligendo l’improvvisazione e l’interplay, dando vita ogni volta ad un live unico. Dopo l’uscita del primo singolo “Con le mie scarpe” ed il secondo posto al Lennon Festival con il brano “ Troppe Luci, niente Stelle” (scritto a 4 mani con il leader degli Sugarfree, Matteo Amantia), presenta ufficialmente i primi lavori cantautoriali al Mei di Faeza, ricevendo un ottimo riscontro ed incoraggiandola a lavorare alla realizzazione del primo disco. Fondamentale l’incontro con Riccardo Samperi (TRPmusic) che, in totale simbiosi con Edoardo e nel totale rispetto verso la scrittura, permette la realizzazione di “Fogli che Raccontano”.

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