Un insieme narrativo di sonorità cupe e distorte, libere dai canoni dell’ovvietà, legate in maniera indissolubile alla libertà espressiva della realtà noise, perfetto parallelismo con il dolore e la violenza consumata in una società dominata dalla nascosta dittatura. Dopo i migranti di Bloody Route e il caos sociale e politico di Distopia (votato come migliore uscita del 2013 da Alias) non poteva esserci che una riflessione sulla questione Palestinese. Attraverso la poesia di Mahmud Darwish e la figura di Vittorio Arrigoni, Noise of Trouble, che saranno di scena al 28divino jazz club questa sera martedì 11 marzo, tornano sulla strada ampliando le loro sonorità e cercando, come sempre, la frattura, la crepa in cui far sopravvivere le coscienze e la memoria. Una Musica, una storia, una performance da vivere rigorosamente live.
Ingresso: 5,00 euro drink incluso
più tessera
28 DiVino Jazz – http://www.28divino.com
Via Mirtandola, 21 – 00182 Roma
Dopo le 16.00 : 340 82 49 718
NOT – Noise Of Trouble
Marco Colonna, clarinetti
Luca Corrado, banjo!
Cristian Lombardi, batteria
Ivan Radicioni, voce – testi