Una giornata, 20 regioni, oltre 25 eventi su tutto il territorio nazionale: per la prima volta un unico sound unisce l’Italia nel nome del Jazz anche nel Lazio i Giovani dell’UNESCO promuovono iniziativeper l’International Jazz Day. Appuntamento il 30 aprile perUNESCO Let’s Jazz, iniziativa organizzata dal Comitato UNESCO Giovani per celebrare l’International Jazz Day nel Lazio.
Il Jazz: non solo musica ma una storia di coesione, scambio, dialogo e tolleranza. Per questo il 30 aprile 2016, il Comitato Giovani Lazio della CNI per l’Unesco, in collaborazione con Faramusic e I-jazz, celebrerà a Rieti l’International Jazz Day:una giornata di confronto e divulgazione, dedicata alla musica jazz.Alla presenza del Sindaco Simone Petrangeli, presso la Sala Consiliare del Comune di Rieti, Antonio Geracitano, Rappresentante Regionale per il Lazio del Comitato Giovani della CNI per l’UNESCO, modererà un dibattito sull’importanza culturale del Jazz e sulla necessità di valorizzazione del patrimonio culturale locale, che vedrà ospiti, tra gli altri,Enrico Moccia, Direttore Artistico del Fara Jazz Festival e della Emme Record Label e Annamaria Grazia Massimi, Assessore alla Cultura e Università del Comune di Rieti.
Un’occasione per i soci laziali di focalizzare l’attenzione sui siti UNESCO del Lazio e perpromuovere la candidatura di Civita di Bagnoregio a Patrimonio Mondiale dell’Umanità, aderendo all’iniziativa promossa dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che ha già raccolto oltre 30.000 adesioni.
In serata, grande evento di chiusura, coni Motus Trio, emergente ensemble jazz, che chiuderanno la giornata presentando i brani del loro album “Mental Space”, presso l’Auditorium Varrone.
Per la Giornata Internazionale del Jazz il cartellone di concerti e iniziative articolate in tutte le regioni d’Italia offre numerosi appuntamenti: il Comitato Giovani della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO promuove nella sola giornata del 30 aprile oltre 25 eventi, tra spettacoli e concerti, in 20 regioni d’Italia.
COMITATO GIOVANI – Oltre duecento giovani tra i 20 e i 35 anni, fra cui studenti, ricercatori, artisti, professionisti, manager e imprenditori: sono l’anima del Comitato giovani della Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO, nato con l’obiettivo di supportare le attività della Commissione nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione, e suddiviso in Comitati regionali.