Doppio appuntamento al Gregory’s Jazz Club il 17 ed il 18 maggio con Scott Hamilton, una leggenda vivente che sarà in Italia presso il locale di via gregoriana. Hamilton ha attraversato gli anni 60 e 70 con i piedi ben piantati nella grandissima tradizione dello swing, diventando uno delle massime espressioni del jazz mainstream e oggi, allo stesso modo, uno tra i maggiori esponenti del jazz contemporaneo.
 
Sassofonista, band leader, compositore, è cresciuto al fianco di Benny Goodman, Roy Eldridge, Gerry Mulligan. Nel 1976 Hank Jones, già a fianco di Charlie Parker e molti altri grandi, scelse Scott Hamilton per il suo nuovo gruppo dando così inizio alla sua carriera, che l’anno seguente venne coronata dall’ingaggio da parte di Benny Goodman, e prima della fine degli anni settanta era memebro di quasi tutte le formazioni cosiddette “all stars” e nel 1978 suonò al fianco di Anita O’Day e Rosemary Clooney e registrando poi dischi con Woody Herman, Tony Bennett, Gerry Mulligan, Flip Phillips, Maxine Sullivan e Buddy Tate.
 
Il coraggio di suonare swing e mainstream mentre tutto intorno era punk e free e fusion. Come lui stesso ha spiegato “[…] lo swing è ancora oggi un punto chiave del jazz e quindi non avrei mai potuto suonare una musica che non sentivo dentro, che non avvertivo come mia”. Innamorato fedelissimo della musica delle origini, la sua maestria nell’esecuzione delle ballads si alterna allo swing e al blues.
 
“Following a Scott Hamilton solo is like listening to a great conversationalist in full flow. First comes the voice, the inimitable, assured sound of his tenor saxophone, then the informal style and finally the amazing fluency and eloquent command of the jazz language.” – Dave Gelly.
 
Gregory’s Jazz Club

Via Gregoriana 54/a 

00187 Roma
 
Scott Hamilton – Sax Tenore
Bruno Montrone – Piano
Daniele Sorrentino – Contrabbasso
Roberto Pistolesi – Batteria
 
Inizio concerto ore 22.00
€ 25,00 inclusa la prima consumazione

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