Dopo il successo della quindicesima edizione di Atina Jazz, si terrà dal 7 al 9 gennaio, tra Atina, Alvito e Cassino, la II edizione diAtina Jazz Winter, una manifestazione che lo scorso anno ha visto la partecipazione, in collaborazione con la ECM Records, di grandi artisti che si sono esibiti nella splendida cornice costituita dal Palazzo Ducale di Atina. Un’organizzazione che quest’anno verrà incentrata su un coinvolgimento maggiore del territorio e che ha già esordito lo scorso 29 dicembre con il concerto della pianista Rita Marcotulli presso il Carcere di Cassino. L’8 gennaio, invece, si esibirà presso il Teatro Comunale di Alvito, un piccolo gioiello architettonico della Valle di Comino, il Lokomotive Triocomposto da Tommaso Folchetti, Mario Mazzenga, Giulio Marcelli, insieme al giovane e talentuoso trombettista Luca Aquino.
Naturalmente il Palazzo Cantelmi di Atina sarà ancora protagonista con vari concerti previsti per il 7 e 9 gennaio (tra i quali menzioniamo Kerry Luthala Trio, Jambalaya e l’affascinante progetto dedicato a De Andrè del pianista Danilo Rea), ma sarà anche un centro adibito per incontri tematici, proiezioni e per la mostra fotografica sugli scatti più suggestivi del venticinquennale. Dunque, una seconda edizione che va in scena nel segno della continuità e che quest’anno, oltre a nuovi affascinanti progetti, vedrà l’apertura di nuove location, che avranno come teatro naturale gli ambienti più suggestivi della valle del Comino.
E se questo Festival, dopo soltanto due edizioni, comincia già ad acquistare un posto particolare nel panorama jazz e musicale italiano, il merito non va soltanto ad una musica che richiama un pubblico sempre maggiore, ma anche ad una formula che coniuga il turismo e la cultura musicale. Infatti, molto del successo della manifestazione si deve, oltre alla qualità del cartellone, anche alla suggestione dei luoghi: Atina, e per questa occasione anche Alvito, ci mettono l’architettura, l’ottima cucina, il buon vino e la serenità del buon vivere che ben si amalgamano con la musica che dalla mattina fino a tarda notte delizierà tutti quelli che avranno modo di partecipare alla manifestazione.
Tra le location che quest’anno verranno utilizzate per Atina Jazz Winter, ci sarà anche la splendidaCattedrale di S. Maria Assunta, situata nel centro storico del paese, dove nella mattinata del 9 gennaio prenderà vita un concerto Gospel con il Rising Sound Gospel Choir e che nel pomeriggio, alle ore 17.00, ospiterà la presentazione del libro del giornalista e critico musicale Adriano Mazzoletti: “Dallo swing agli anni ‘70”, a cura di Claudia Fayenz; a seguire, alle ore 19.00, il concerto di piano solo di Danilo Rea. C’è da aggiungere, infine, che dopo ogni concerto o incontro tematico, seguirà un appuntamento enogastronomico con degustazioni dei vini e dei prodotti tipici della Ciociaria. Atina Jazz Winter ancora una volta si propone come laboratorio di incontri, suoni, sapori che si fonderanno per offrire al pubblico occasioni conviviali di qualità per il territorio.
Per info sul festival e sulle prenotazioni dei concerti consultare il sito www.atinajazz.com