Valorizzare i giovani musicisti del panorama jazz, offrendo loro un’importante occasione di visibilità e crescita artistica. Questo l’obiettivo del concorso “Il Genio di Eddie Lang”, rivolto a giovani chitarristi e jazz band under 40 che si si svolgerà in parallelo all’Eddie Lang Jazz Festival, cofinanziato dal Comune di Monteroduni, presso i Giardini Castello Pignatelli a Monteroduni in provincia di Isernia. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 giugno con le finali del contest che si svolgeranno il 31 luglio per la sezione dedicata alle jazz band e il 3 agosto per quella rivolta ai giovani chitarristi con la partecipazione speciale di Kurt Rosenwinkel nel ruolo di presidente. A parlarci di questo progetto è Marco Zampogna direttore artistico dell’Eddie Lang Jazz Festival.
Il Genio di Eddie Lang è ormai un appuntamento fisso del Festival. Quali sono le vostre aspettative quest’anno e cosa cambia rispetto all’edizione precedente?
Quest’anno, visto il successo degli anni passati, ci aspettiamo ancora più attenzione da parte dei giovani jazzisti italiani, in quanto alcuni di loro, grazie alla vittoria del contest, saranno protagonisti della XXXIV edizione dell’Eddie Lang Jazz Festival.
Anche quest’ anno ci saranno concerti importanti con artisti di rilievo. In un contesto del genere quanto è importante dare spazio alle nuove generazioni?
Ritengo che rinnovare la modalità di premio, come l’inserimento nel programma dell’edizione successiva, possa invogliare i giovani artisti a partecipare e, perché no, provare a realizzare sogni come quello di aprire concerti di big internazionali, come sarà quest’anno per Gianluca Palazzo.
Questa edizione è impreziosita dalla presenza di un grande chitarrista, Kurt Rosenwinkel. Anche questo è un segnale che il concorso sta crescendo sempre di più?
Sono orgoglioso e onorato di dichiarare che il presidente di giuria per la categoria giovani chitarristi quest’anno sarà il grande Kurt Rosenwinkel, che non ha bisogno di presentazioni. Il festival e le attività legate ad esso stanno crescendo molto, negli anni futuri proveremo sempre a fare di meglio e di garantire una giuria solida e internazionale come quella di questa XIV edizione del concorso “Il Genio di Eddie Lang”
Quali saranno le attività del campus e come saranno organizzate le giornate del concorso?
Nell’ultimo anno è nata anche una parentesi dedicata ai più giovani: l’Eddie Lang Junior Fest. Una realtà unica che insieme all’associazione Giuseppe De Giacomo di Monteroduni farà da collante con i ragazzi delle scuole di musica locali, in modo da far conoscere la musica jazz e la figura di Eddie Lang.
Come è cambiato il concorso durante tutto questo tempo? Avete notato anche una crescita del livello dei partecipanti?
L’anno scorso c’è stata una crescita esponenziale degli iscritti, non solo numericamente ma anche sul territorio, abbiamo avuto partecipanti da ogni regione di Italia, addirittura c’è stata una richiesta di iscrizione dagli USA. Credo che quest’anno grazie alla presenza di Kurt Rosenwinkel in giuria e al premio di esibizione artistica non solo confermeremo i numeri passati ma gli aumenteremo notevolmente.